Racchiusa nel magico quadrilatero gardesano che ha nei comuni di Sirmione e Pozzolengo i propri apici verticali, e in Desenzano e Peschiera del Garda quelli orizzontali (il quinto comune è rappresentato da Lonato del Garda), la denominazione Lugana si sviluppa lungo la piana morenica a sud del lago di Garda, a cavallo di due province (Brescia e Verona) e di due regioni (Lombardia e Veneto).
Nella Lugana il microclima, influenzato positivamente dalle temperate brezze del lago di Garda, è ideale per la mitezza e la scarsa incidenza delle escursioni termiche tra il giorno e la notte. Una “culla climatica” perfetta per accudire e valorizzare le peculiarità di un’uva particolare come la turbiana.
Quelle del Lugana sono argille stratificate di origine morenica e di natura sedimentaria, prevalentemente calcaree, ricche di sali minerali, che nella fascia più collinare della Doc si fanno via via più sabbiose. Non è una terra facile da lavorare: tanto è compatta e dura in tempi di siccità, quanto diventa molle e fangosa dopo la pioggia.
Proprio queste caratteristiche chimico-fisiche tuttavia, la rendono depositaria del patrimonio organolettico del Lugana, perché regalano al vino profumi vigorosi, netti, tra la mandorla e l’agrume, oltre ad acidità, sapidità e a una struttura ben equilibrata.
Pozzolengo è la porta dell’anfiteatro di colline moreniche prospiciente il basso Garda, comune della provincia di Brescia, a pochi km da Mantova e Verona.
Pozzolengo è un incantevole borgo antico ricco di importanti testimonianze del passato ed immerso nel verde delle colline moreniche.
Il comune è dominato dal possente Castello , costruito sulla sommità del monte Fluno intorno all’anno Mille, al cui interno è presente un borgo medievale fortificato ancor oggi abitato.